giovedì 27 novembre 2008

Sangue e pole dance


e scendo lentamente dal palo
e inginocchio sul grezzo asfalto,
e il mio braccio teso non lascia la presa,
e a ritmo di musica apro
e richiudo violentemente le ginocchia
e disegno arcobaleni di sangue.


Ora guardami!!!

Guarda il ventre piatto
sudare della mia eccitazione.

Guarda il mio sesso infuocato
sbattere bestialmente contro l’asse.

Guarda!
la mia lingua scivolare lungo la sbarra
le mie dita affondare nei miei seni
il mio sguardo schiaffeggiare il tuo astio.

Avvicino il mio ginocchio alle tue labbra
e sento il tuo respiro bruciarmi le ferite.

guardami!
questo è il mio corpo
questo è il mio sangue
il sangue dell’alleanza
bevilo tutto.

incunea la tua lingua biforcuta nei tagli,
dissetati del mio peccato
ubriacati del mio elisir
infiammati del mio liquore
poiché è di una morte sola
di cui dovrai morire.

∞ S.J.∞
Post scriptum: questo post è il seguito del dialogo "Sangue e paprika" PER VISUALZZARE LA VERSIONE INTEGRALE DEL MEDESIMO POST CLICCA QUI!!!!

venerdì 21 novembre 2008

Sangue e paprika





∞ S.J.∞:

“Ti avevo degustato lentamente a occhi chiusi
assaggiando anche il tuo sangue al gusto di paprika.
Il desiderio e l’eccitazione ti avevano imburrato del mio sapore
e tu mi spingevi a oltrepassare i limiti della decenza
per goderti sempre più dentro.
Il mio gelido corpo si era intinto nel tuo sudore
sciogliendosi insieme alle tue lacrime color latte.
Quando la tua puerilità mi aveva inebriata e saziata abbastanza
per me potevi anche morire.”

Ω S.Y.Ω:

“Se solo me lo avessi chiesto sarei morto per te,
per te sarei morto almeno trecento volte
e ogni volta avrei sorriso;
mi sarei ucciso dimenticando per sempre chi sono,
ma non avrei mai dimenticato te;
odio così tanto questo uomo che vorrei morisse,
vorrei che spirasse davanti al tuo impietoso sguardo,
vorrei che morisse guardandoti negli occhi,
e donandoti per sempre quella sua vita che
mai più gli apparterrà e che mai gli è appartenuta,
vorrei baciarti mentre sto cadendo nel fango immobile
vorrei amarti mentre sto morendo,
china la tua testa su un lato, chiudi la bocca
voglio vedere un ultimo dolce sguardo di bimba
sfiorare le tue labbra senza asciugare l’abbraccio,
ti vorrei così bella e così genuina da uccidermi,
non vorrei più avere occhi per poterli dare a te
voglio solo morire di te e per te
voglio solo morire per il tuo gusto di odiarmi
morirò per la tua indifferenza;
e sei così bella che potresti anche non esserlo,
ormai hai reciso i miei polsi e il mio sangue
è l’elisir d’amore che ho scritto per te,
le mie ultime parole sono i barlumi
che ho affrontato per il tuo cuore;
ormai non ho più parole
e oggi per te
non ho più lacrime da poter piangere,
le ho piante tutte le mie lacrime per te
le ho piante immaginando i tuoi capelli,
ho toccato i tuoi capelli senza nulla dirti,
per te sono libero dalla vita
per te ho imprigionato i miei movimenti.
Quanto ti ho amata? Non lo so!
Ti ho amata
l’ho detto troppe volte,
oggi sono già morto almeno tremila volte
soltanto per te.
Sei bellissima bambina!”




... to be continued
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martedì 11 novembre 2008

Pensieri fugaci e rivelazioni criptiche




Mi sono sentita:
Viva
Libera
Realizzata

Ecco perché devo:
Fuggire
Sparire
Trasgredire

Adesso ho l’esigenza di:
Urlare
Umiliare
Picchiare

La gente qui m'annoia.
Il mio ventre sta esplodendo.
Mi sto smembrando dentro.

Mi ami e io ti odio.
Mi odi e io ti odio.

Annebbio gli occhi
flashback
ritorno in Galleria Borghese:
Vorrei essere bella come Proserpina e ridere mentre Plutone mi rapisce.
Vorrei essere Dafne e sentire la linfa scorrermi dentro.
Vorrei essere Enea e fuggire mentre quella Troia brucia.

Abbandono la scena retrospettiva e ritorna la nitidezza (o il miraggio?)

Chiunque deve eccellere e sentirsi migliore.
Il suono di questa triste musica prevale sulle mie parole appena scritte
sottolineando la mia continua incapacità nelle cose.

Vaffanculo Darwin.
Vaffanculo Wallace.
Vaffanculo Mendel.
Vaffanculo Bateson.
Vaffanculo chi si sente superiore a me, quindi vaffanculo tutti.

Fottiti anedonia
tu mi disturbi.
Mi sento sfinire.
Questa malattia mi sta divorando lentamente.

Sono un canarino da abbattere
ormai sono inutile per l’allevamento.

Leggi e non capisci? Allora sei sano e salvo.
Io ho sempre saputo e anche la patologia continua a sapere.
Rileggo e capisco bene.


Hey lettore, come vuoi che concluda questo post?
Cosa ti aspetti da questo sfogo?
Attendi un bel finale?


Vaffanculo e smettila di leggere tra le righe
impara ad ascoltare le parole


capirai che io sono l’ultima nota.
∞ S.J.∞



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