martedì 31 marzo 2009

Un infinito


Non riesco a dormire.
Ho capito una realtà oggettiva, un imperativo di cui non tollera eccezioni, un dato di fatto imprescindibile.
L’ho capito oggi, questa notte, adesso,
seppur da sempre ciarlava proprio sotto il naso.


Esiste un infinito infinito.
Sì, l’infinito esiste.
L’infinito è in ognuno di noi, nella nostra infinita ignoranza,
nonchè nasciamo e cresciamo insieme ad essa.

C’è chi potrebbe controbattere affermando che l’ignoranza umana cesserà di esistere solo alla definitiva estinzione della nostra specie, ma in realtà tale inettitudine continuerà a permeare vistosamente nel pianeta, per sempre.

Allorché
il mondo avrà fine e sopraggiungerà lo sterminio di ogni essere vivente l’ignoranza umana proseguirà ugualmente la sua sussistenza, rendendosi ancora più forte.
L’ignoranza è il nostro vero Dio.

∞ S.J.∞
PER VISUALZZARE LA VERSIONE INTEGRALE DEL MEDESIMO POST CLICCA QUI!!!!

sabato 21 marzo 2009

Un anno



Oggi è primavera e il mio blog compie un anno.

Il ventun marzo duemilaotto germogliò nella blogsfera un nuovo e grazioso web-log di colore rosa (è il mio colore preferito), forse molti non lo sanno ma su di esso baluginava un altro titolo e soprattutto non esigeva l’avvertenza sul contenuto.
Incanutendo un po’ i colori e incorporando un altro tipo di stelo voilà ce qui s'est passé!

Ricordo ancora uno spiacevole avvenimento che portò acredine tra me e questo blog, arrivai addirittura al punto di sfiorare col dito indice il pulsante “eliminarlo PER SEMPRE?”, ma fui riflessiva e non feci nulla di sconsiderato a parte continuare a scrivere più di prima.
Ringrazio perciò tutti i lettori i quali visitano jessicaracconta.blogspot.com e continuano costantemente a supportarmi/sopportarmi. Merci!

E ok, ammetto di manifestare prevalentemente ira, questo perché impugno una rabbia che nella realtà non posso mostrare (gli sfoghi torvi e imprevidenti non portano nulla di buono a questa morigerata umanità) ed ecco che cerco di esprimere tutta l'emozione del momento tramite la musica, i colori, le foto di donne, i post e le citazioni. Ogni aspetto quindi mi caratterizza appieno, nulla è posto a caso e tutto è steso con estrema sincerità.

In ogni forma presente nel blog esiste il doppio, il triplo o anche il quadruplo senso, questo perché, a mio avviso, bisogna cercare di vedere le cose e le persone da più punti di vista.

Personalmente snido dai miei post l’ultima interpretazione possibile, perché è così, sono sempre alla fine delle cose, sono l’ultima nota, l’ultima a capire, l’ultima ad uscirne e l’ultima a morire… sono alla fine.
PER VISUALZZARE LA VERSIONE INTEGRALE DEL MEDESIMO POST CLICCA QUI!!!!

venerdì 13 marzo 2009

Angelica



Lei è nata per amarmi,
per me darebbe la sua vita se fosse necessario.
Penetra con l’animo ermafrodito e accarezza le mie incertezze.
Solo lei riesce a bilanciare il mio squilibrio e rendere dolce qualsiasi amarezza.
Parla con gli occhi e li chiude solo quando abbisogno di silenzio.
Io l'amo.
Nel suo abbraccio mi cingo stretta e prego nella mia assoluzione,
scongiuro di rendere infinito quell’istante
quanto di morire tra le sue braccia e non risvegliarmi più.


Sono parole, sono solo parole.
Sono palpiti impalpabili.
Sono io che scrivo "Lei non esiste".


∞ S.J.∞


PER VISUALZZARE LA VERSIONE INTEGRALE DEL MEDESIMO POST CLICCA QUI!!!!

lunedì 2 marzo 2009

La verità obiettiva




Il bambino chiama "verità" mamma, e mentre per il cattolico la verità è la confessione per il dubbioso è la morte.
Io non saprei come chiamarla, ma so che la verità c'è quando piangi in silenzio o quando ti acciuffi violentemente i capelli sotto la doccia, quando realizzi di averla sempre percepita oppure quando senti il tuo respiro ansimare.

Ho capito anche che


La verità prima ti ferisce e poi ti guarisce, cambia il giudizio delle persone e le persone stesse, ti spoglia e ti lascia pudica, ti sfinisce e poi ti finisce.
La verità nient’altro che la verità porta alla giustizia personale, la verità nel suo complesso è una sola, non induce sempre a concretizzare, non può essere sempre confessata, ritorna se l’abbandoni e giunge nel momento più irrazionale.

la verità è una siringa che ti penetra nella pelle ma non sai se dovrà iniettare o prelevare.
La verità è il flashback dei sentimenti, è semplice ma complessa da accettare, è lesta e stazionaria, ma soprattutto, la verità è l'obiettivo della mia vita.
∞ S.J.∞
PER VISUALZZARE LA VERSIONE INTEGRALE DEL MEDESIMO POST CLICCA QUI!!!!