martedì 11 novembre 2008

Pensieri fugaci e rivelazioni criptiche




Mi sono sentita:
Viva
Libera
Realizzata

Ecco perché devo:
Fuggire
Sparire
Trasgredire

Adesso ho l’esigenza di:
Urlare
Umiliare
Picchiare

La gente qui m'annoia.
Il mio ventre sta esplodendo.
Mi sto smembrando dentro.

Mi ami e io ti odio.
Mi odi e io ti odio.

Annebbio gli occhi
flashback
ritorno in Galleria Borghese:
Vorrei essere bella come Proserpina e ridere mentre Plutone mi rapisce.
Vorrei essere Dafne e sentire la linfa scorrermi dentro.
Vorrei essere Enea e fuggire mentre quella Troia brucia.

Abbandono la scena retrospettiva e ritorna la nitidezza (o il miraggio?)

Chiunque deve eccellere e sentirsi migliore.
Il suono di questa triste musica prevale sulle mie parole appena scritte
sottolineando la mia continua incapacità nelle cose.

Vaffanculo Darwin.
Vaffanculo Wallace.
Vaffanculo Mendel.
Vaffanculo Bateson.
Vaffanculo chi si sente superiore a me, quindi vaffanculo tutti.

Fottiti anedonia
tu mi disturbi.
Mi sento sfinire.
Questa malattia mi sta divorando lentamente.

Sono un canarino da abbattere
ormai sono inutile per l’allevamento.

Leggi e non capisci? Allora sei sano e salvo.
Io ho sempre saputo e anche la patologia continua a sapere.
Rileggo e capisco bene.


Hey lettore, come vuoi che concluda questo post?
Cosa ti aspetti da questo sfogo?
Attendi un bel finale?


Vaffanculo e smettila di leggere tra le righe
impara ad ascoltare le parole


capirai che io sono l’ultima nota.
∞ S.J.∞



20 commenti:

NightSpider85 ha detto...

A cosa ti ribelli? Chi ti costringe a fare cosa? Perchè insulti il lettore in questo modo senza, ovviamente, sapere ciò che sta pensando di te o cosa si aspetta? Sei tu stessa a crearti una gabbia immaginaria. Ti serve per sentirti staccata dal resto del mondo e, in un certo senso, indipendente da esso.
Dietro quelle sbarre ti diverti a fare la voce grossa, ma il mondo non è lì ad ascoltarti.
Se ne strafrega, così come fai tu con lui. E questo probabilmente lo trovi frustrante.
Non sei diversa dalla gente comune, ma se davvero credi di esserlo, dovresti dimostrarlo nei fatti.
Avanzare in silenzio è certamente più penoso rispetto ad alzare una bandiera bianca vomitando insulti al nemico.
Non è così?
Essendo stata cortese nell'augurarmi una buona giornata, ti auguro una buona serata.

Jessica ha detto...

Probabilmente ci saranno altri lettori che commenteranno questi miei pensieri fugaci e forse, al contrario di te, non si sentiranno così offesi. Probabilmente capiranno più di te.
Ti senti trascinato dalle parole di questo post?
Eppure non pensavo a te mentre lo scrivevo, ma va bene anche così, a mio avviso un ragazzo che mi augura la morte ha il dovere di sentirsi coinvolto da alcune mie parole.
Ricordi questo tuo augurio invece?

“Spero che il mondo si liberi quanto prima di una feccia come te”.

Vaffanculo!
Dici di non essere tuttologo e allo stesso tempo hai la presunzione di conoscere la storia meglio di altri, senza però conoscere “gli altri”. Ricordi queste altre tue parole blasfeme?

“Il genio di Mussolini è stato eguagliato nella storia da pochi personaggi” (…) “Su Mussolini non scherzavo affatto. Così come c'è poco da scherzare sul fatto che le vostre informazioni sulla vita di quell'uomo sono pressocche inesistenti. Quelle poche che sapete, da bravi pappagalli, le avete prese per buone la prima volta che le avete sentite.
Ma non temete, siete la maggioranza...quindi avete ragione :-)”

Chi di noi due realmente si sente diverso?
Vaffanculo!

Pensi di conoscermi? Sei convinto di sapere anche questo?
Se la risposta continua a essere sì, allora ti ricordo che gli asini NON DIMENTICANO.
La mia bandiera ha uno sfondo bianco sì, ma come stemma ha un affusolato dito medio in primo piano. Potrai notare, anche da questo mio commento, che se aprissi bocca saprei bene vomitare come fai tu di consueto, per tale motivo prediligo la nausea e il silenzio.
È lapalissiano ribadirti che il tuo mondo è diverso dal mio… e non lo trovo per niente frustrante.

mIsi@Mistriani ha detto...

non mi sento offesa.
e non mi sento sana,al riparo dalle tue parole.
mi bucano lo stomaco,nel ricordo,neanche troppo lontano,di quante volte ho sentito di dover dire cose simili a quelle che hai detto tu.[senza essere capita.]

e a chi non capisce-e forse nn capirà mai-io direi-non preoccupatevi.V O I siete la maggioranza.lo siete sempre stati.quindi avrete sempre ragione-

a presto

mIsi@Mistriani ha detto...

sì,un bel trip.la mia mente.chissà se mai ne usciro' viva.[my mind..where is my mind?!]

il mio vaffanculo,è l'atto finale[e credimi,prima di arrivarci ce ne metto]della stupidità altrui.della mancanza di voglia di p r o v a r e a c a p i r e.[non capire,ma almeno p r o v a r e, a farlo.]se non vuoi neanche provare,ok hai vinto tu.
e vaffanculo.
..a presto

johnny ha detto...

ho sempre pensato che aspettarsi qualcosa sia un banale errore, ed in quanto banale gravissimo. la sofferenza, come l' amore, ci rende soli, anzi ci dimostra di esserlo. e non c'è fuga, tanto dove vai vai tu ci sarai sempre. le soce stanno così, e che sia giusto o no non ha importanza. trovo un po' stupido il tentativo di incolpare e di autogiustificarsi sopra espletato, e mi curo di controbbattere solo una cosa: chi ha bisogno di dimostrare qualcosa non è libero e non ha volore di per sè.
non potresti mai offendermi, anche se non ho la pretesa di capire.

p.s. mi hai fatto diventare tutto rosso.....

Il negligente. ha detto...

Ciao! il tuo intervento non mi ha nè offeso, nè turbato, ma le prime dodici righe righe, sono uno strano modo di esprimere come ci si sente, veloce è indolore direi! Cmq volevo risponderte al tuo commentino da me, anche se parecchio in ritardo... Ma sai che hai davvero ragione! Sembra che più ti avvicini e più la timidezza si trasforma in silenzio, e poi di ascolto su cosa succede, aspettando che accada un qualcosa che teoricamente dovresti far accadere tu, ma invece poi... doh! :-)

Jessica ha detto...

@ Misi@mistriani

ho capito perchè ci sono dentro anch'io...!
leggilo pure in entrambi i modi...

@ Johnny says

Lieta di averti arrossito un po' ;)

@ Il negligente

Ciao :)
Tutto il mio post vuole essere veloce e indolore.
Ti è mai successo di ascoltare una determinata canzone e nel frattempo stendere speditamente i primi pensieri che ti balenano in testa? Io lo faccio spesso, lo trovo terapeutico, è un modo innocente per scaricare la tensione e l’ansia.
A mio parere non dovresti angustiarti troppo. Sempre a mio avviso sarà principalmente il tempo, purtroppo, a preoccuparsi di zittire ogni tua timidezza, dovresti godertela invece, prima che essa stessa diventi inibita… perché anche la timidezza partecipa al primo atto di un nuovo amore e questi sono momenti magici, emozioni indimenticabili. Beato te ;)

follementepazza ha detto...

Mi piace questo sfogo perchè è sincero non si cela dietro belle parole...è istintivo così come sono i veri sfoghi..
Grazie di essere passata dal mio pseudo blog
...Ti auguro buona vita :-)..Bye

Memole ha detto...

E' molto bello questo sfogo.
Fallo ogni volta che ne hai voglia, esprimi te stessa e fregatene di chi non capisce.
Un caro abbraccio

Squilibrato ha detto...

Mi è piaciuto molto questo post (forse per deformazione professionale e deformazione mentale) ed accetto il tuo vaffanculo. Trovo dolcezza in tutto ciò e questo mi fa pensare ulteriormente che io abbia seri problemi. Ma non importa.
Ho notato anche una calda discussione tra i commenti. Per un post così ce lo si poteva aspettare, ma non per utti è così.

Complimenti.

kay ha detto...

sono tornata!!
ammaccata ma ancora qui...
questo post è molto bello, diretto e non ci vedo nulla di offensivo...
un abbraccio forte forte!!

digito ergo sum ha detto...

consolante e desolante, ma tutto ha un prezzo. l'ultima nota e la prima della scala che segue. perché quell'idiota che ha detto "nulla si crea, nulla si distrugge" poi tanto idiota, non era.

Veggie ha detto...

Ci sono momenti in cui anch'io vorrei soltanto mandare a fanculo tutto e tutti e correre via. Eppure, poi, resto qui. E mi accorgo che tutta la rabbia che mi tengo dentro e che finisco per rivolgere contro me stessa facendomi solo del male, posso anche provare a trasformarla in un'emozione più sana e creativa...
Cara Infinito, la tua anima è bellissima... non permettere al mondo di mandarla in pezzi... proteggila perchè è preziosa... preziosa come te... Nessuno si aspetta niente da te... e se qualcuno si aspetta qualcosa che non gli dai, è un suo problema, non una tua mancanza... Fai solo quello che tu ti aspetti da te stessa... e non giudicarti in maniera così severa... Sei una persona molto più bella e ricca dentro di quel che credi...

tempesta ha detto...

questo post è vivo, vero ,finalmente qualcosa che arriva da dentro da qualcosa che ti ha provocato un emozione talmente forte da esternarlo con delle frasi...mi piace il tuo modo di scrivere complimenti .un saluto

tempesta ha detto...

è molto bello quello che scrivi...si deduce in te una carica emotiva scatenata da un qualcosa che riesci ad esternare in un post non è facile oggi riuscire ad esternare le nostre sensazioni.complimenti un saluto

Il negligente. ha detto...

Ciao!! Ma che è...? mò sei sparita!?!?! Scrivi!!! :-)

acquachiara net ha detto...

Arrivare per assistere all'epilogo non è un buon mezzo per comprenderlo, potrei mettermi in contrasto in molti punti ma non ne conoscono l'origine, per cui mi limito a leggere senza commentare oltre.
:-))))

Greta ha detto...

Grinta ammirevole, davvero.
Penso che tutti possano rispecchiarsi almeno un poco nelle tue parole.

Bella scoperta anche il tuo blog, grazie per il commento :)
Per quanto riguarda i titoli dei nostri blog che sono contrapposti, sarò lieta di spiegarti il perchè del titolo del mio.
Buona serata.

Valen ha detto...

idee chiare

Anonimo ha detto...

cazzo non ti leggo tra le righe..più chiara di così si muore.
L'ultima nota sarà la fine di un'opera che potrebbe essere un'incompiuta e sarebbe un'impresa del cazzo.
Si,ora ti ho letta e posso andare pure io affanculo....
E nessun bel finale...non me l'aspetto proprio da questo post negativo.
A presto,tornerò e rompere le palle..